Alessandra Muntoni

Foto della Prof. Arch. Alessandra Muntoni

Alessandra Muntoni si è laureata in Architettura con Bruno Zevi nel 1967.
Ha lavorato e collaborato con lo Studio Passarelli (1970-1972, 1992) ed è stata assistente del Prof. Bruno Zevi (1970-1979) e del Prof. Enrico Guidoni (1982-1990).

È Professore Ordinario in Storia dell’Architettura alla Facoltà di Architettura della Sapienza, Università di Roma, afferendo al Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura; ha insegnato Storia dell’Architettura II alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari (1990-1992); è stata docente del Corso di Perfezionamento in Teorie dell’Architettura e della Scuola di Perfezionamento in Pianificazione; fa parte del Collegio dei Docenti del Dottorato di Storia dell’Architettura, seguendo numerose tesi di Laurea e di Dottorato sull’architettura italiana e internazionale.

Ha partecipato a numerosi Convegni anche internazionali; ha organizzato con Antonino Terranova quello su “Zevi, per l’Architettura” (2002) e con Corrado Bozzoni e Daniela Fondi per “Luigi Moretti architetto del Novecento” (2010).

Tra i fondatori del Gruppo Metamorph (1965), ha svolto attività professionale e di ricerca, partecipando a Concorsi di progettazione nazionali e Internazionali, ottenendo premi e riconoscimenti.
Ha collaborato per numerosi progetti per le Sopraintendenze Archeologiche di Roma. Ha fatto parte della Commissione Edilizia del Comune di Roma (1984-85). E’ stata Consigliere dell’Ordine degli Architetti di Roma e Presidente del Centro Studi Ce.S.Arch. (1997-99).

Tra le realizzazioni:

Ha fatto parte della redazione delle riviste: «Edilizia Scolastica», «Storia della Città», «Roma moderna e contemporanea», «AR». Ha diretto con G. De Giorgi e M. Pazzaglini la rivista internazionale «Metamorfosi, Quaderni di Architettura» (1985-2009). Fa parte del comitato scientifico della rivista «Rassegna di Architettura e urbanistica».
Ha collaborato con l’A.C.S di Roma per la Mostra e il Catalogo E.42, Utopia e Scenario del Regime (1989). Collabora con la Fondazione Bruno Zevi partecipando a Convegni e alla redazione di Una guida all’architettura moderna dell’EUR (2008). Ha collaborato con il FAI per la conferenza al MAXXI di Roma “Entra in scena l’architetto” (2012). Dall’ottobre 2013 cura la rubrica settiamanle “Imprevisti e Probabilità” della PresS/Tletter di Luigi Prestinenza Puglisi. Ha scritto numerosi libri e saggi storico-critici sull’architettura moderna e contemporanea. Alcuni suoi disegni e dipinti sono stati esposti alla Galleria Gangemi, Roma.
Sue attività parallele sono la pittura e il disegno.

Recentemente ha pubblicato: 

  • Lineamenti della Storia dell’Architettura contemporanea, Edizioni Laterza, Roma-Bari 1997-2005 (nuova edizione);
  • Architettura nell’era elettronica, Mancosu Editore, Roma 2005;
  • Roma tra le due guerre, 1999-1944, architettura, modelli urbani, linguaggi della modernità, Edizioni Kappa, Roma, 2010;
  • Luigi Moretti: architetto del Novecento, Gangemi Editore, Roma, 2012.

Per contattare direttamente la Prof. Arch. Alessandra Muntoni, si prega di utilizzare il seguente modulo di contatto:

Il tuo nome (richiesto)

La tua email (richiesto)

Oggetto (richiesto)

Il tuo messaggio (richiesto)

Inserisci il codice
captcha

vai a

La Prof. Arch. A. Muntoni tiene una propria rubrica, “Imprevisti e probabilità” sul sito PresS/Tletter.

Progetti
  • Ricostruzione della Valle del Belice

    Ricostruzione della Valle del Belice

  • Arredi trasparenti

    MODULI COMPONIBILI IN PLASTICA TRASPARENTE

  • Nuove tipologie edilizie

    Nuove tipologie edilizie

  • Villa del Sole

    RESIDENCE VILLA DEL SOLE

  • Case a Testaccio

    LE CASE DEL MONTE TESTACCIO

Libri
Dipinti
Alessandra Muntonigianfranco

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per altre finalità come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni. Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire all’utilizzo di tali tecnologie o il pulsante “Mantieni disabilitazione” per continuare senza accettare.